Comunicato del Dott. M. VILLANOVA

Progetto "STEM WARS"
Nel corso degli ultimi anni numerosi sono stati gli sviluppi nel campo della ricerca sulle malattie neuromuscolari. Molti farmaci si sono affacciati sul mercato. Tuttavia, per il momento hanno mostrato risultati dubbi o nulli da un punto di vista clinico. Per questo motivo, dopo aver personalmente constatato i risultati brillanti delle cellule staminali mesenchimali che hanno mostrato alcuni bambini con SMA tipo I (risultati pubblicati), ho iniziato a credere che questa linea di ricerca, basata anche su questo tipo di cellule, potesse rappresentare per tantissimi di voi una strada da percorrere. 
Le cellule staminali (e non mi riferisco solo a quelle mesenchimali) rappresentano, a mio avviso, un campo molto dinamico di ricerca. Per certi versi la strada è ancora in una fase iniziale di comprensione, tanto deve essere ancora studiato e questo ci spinge ad avere molta cautela quando immaginiamo il loro utilizzo nel campo della terapia applicata sull’uomo. La scoperta di esse nel lontano 1970 e la susseguente ricerca che ha dimostrato come anche le cellule del sistema nervoso centrale e periferico possano rigenerarsi ha aperto la strada verso nuove possibilità di trattamento per malattie devastanti quali quelle neurodegenerative comprese le muscolari. In futuro l’utilizzo di staminali potrebbero supplire anche alla carenza di donazioni d’organo costituendo un serbatoio di cellule in grado di rigenerare velocemente e riformare tessuti che sembravano danneggiati in modo irreversibile. 
Tuttavia, nonostante alcune recenti e rilevanti scoperte il loro cammino è da tempo ad ostacoli prodotto soprattutto da chi non ha interesse per questo specifico settore, preferendovi quello chimico-farmacologico. 
La volontà di creare una corrente di opinione più forte associata alla necessità di espandere in modo concreto le possibilità di trattamento per gli ammalati affetti da malattie neuromuscolari, ha generato in tanti di noi il desiderio di unirsi per portare avanti importanti obiettivi condivisi. 
Lamentarsi e rimanere fermi non ha più grande senso; occorre muoversi!! 
E' proprio per questi motivi che ho deciso, dopo aver discusso questi argomenti con i ragazzi dell'associazione ONLUS RuotaAbile (un'associazione unica nel suo genere avendo un direttivo composto unicamente da ragazzi affetti da disabilità neuromuscolare), di lanciare un progetto con l'obiettivo primario di "ROMPERE IL SILENZIO" sulle terapie cellulari. Un vera sfida.
Gli obiettivi principali saranno per il momento:
1) raccolta fondi; 
2) progettazione di un tavolo di discussione per affrontare queste tematiche; 
3) organizzazione quanto prima possibile di un meeting a tema. 
Verrà creata una commissione medica da me presieduta che avrà il compito di cercare altri clinici-ricercatori a livello internazionale con alla base le stesse motivazioni. Alcuni nomi sono già in cantiere. Occorrerà l'aiuto volontario e l’impegno responsabile di tutti: di voi ragazzi con malattie neuromuscolari, di voi genitori, di tutti coloro che vorranno fornirci un prezioso aiuto di segreteria e che mastichino anche un po' di inglese. Un vero e proprio circolo virtuoso d'idee. 
Il futuro che tutti desideriamo nel campo neuromuscolare è quello che prevede un percorso parallelo tra terapie rigenerative di tipo cellulare e farmaci. 
Il nostro caro amico Piero Breveglieri scriveva " Con tanto impegno, determinazione ed un pizzico di fortuna i sogni possono realizzarsi.."
Ed allora, CREDIAMOCI anche noi! 
Tutte le associazioni ONLUS amiche che ci vorranno aiutare nella realizzazione di questo progetto saranno le benvenute!! “


presidente@ruotaabile.org /Lara Bondi)
tesoreria@ruotaabile.org (Gianni Grilli)
segreteria@ruotaabile.org (Luca Rembado)